Lo abbiamo scolpito nel nostro cuore

Per il percorso della Memoria, le classi quinte di Gramsci si sono cimentate, come da tradizione, nell'approfondimento di ciò che avvenne più di 80 anni fa nella nostra Europa.

Il mese di Gennaio è stato dedicato alla lettura di titoli quali "Un tram per la vita" di Tea Ranno che racconta la storia vera di un bambino romano, Emanuele di Porto, salvato dalla sua mamma e dagli autisti di tram della città; "Una rivoluzione di carta" di Gigliola Alvisi che ci narra di Jella Lepman e della sua idea di ricostruire il mondo a partire proprio dai bambini tedeschi, attraverso i libri.

Hanno conosciuto le parole della nostra amata Liliana Segre, di Primo Levi e di Settimia Spizzichino.

Insieme poi, hanno scelto di portare in scena queste tre figure femminili e di presentarne uno spezzato di vita, contornando ogni scena con musica e canti.

Un lavoro profondo e commovente che lascia intendere come, grazie al supporto di tutti gli insegnanti, questa tragica esperienza possa ancora insegnare tanto a tutti noi.

Sicuramente i nostri bambini lo hanno scolpito nel loro cuore.