Jella Lepman - "Un ponte di libri"
Aggiornamento: 29 dic 2023
Quest'anno le classi di infanzia e primaria dell'Istituto hanno deciso di approfodire una storia, portata alla loro attenzione dall'associazione Lottavolegge; la storia di una donna che ha fortemente creduto nel potere dei libri sfogliati da mani di bambini.
La tradizionale Mostra del Libro ha voluto esporre, dunque, la storia di Jella Lepman, ogni classe a suo modo.
Per chi non la conoscesse, vi raccontiamo la nascita della Biblioteca internazionale dei ragazzi!
Questa signora si chiama Jella Lepman, era una giornalista tedesca, una delle prime donne capo-redattrici, che nel 1936, dopo aver perso il suo posto di lavoro in quanto ebrea, decide di emigrare in Inghilterra. Poiché era davvero in gamba, riprende presto il suo lavoro, stavolta presso la BBC e presso la radio americana.
Finita la guerra, nel 1945, l'esercito statunitense le chiede di collaborare tornando in Germania ad occuparsi di un progetto culturale volto alla denazificazione dei territori, prestando particolare attenzione alle condizioni di donne e bambini.
E così fu.
Giunta a Berlino, Jella si accorge che la situazione è drammatica. La guerra ha distrutto tutto... città, scuole, case, famiglie... ma soprattutto nota che i bambini non hanno più nulla, nemmeno un libro!
Ecco che Jella ha un'illuminazione! C'è bisogno di libri per ricostruire la pace!
Jella decide che avrebbe dovuto trovare il modo di far conoscere ai bambini quella letteratura che era stata negata loro dal regime nazista. Grazie anche all’aiuto di Eleanor Roosvelt, riesce ad ottenere finanziamenti per raccogliere libri di tutto il mondo, attraverso cui trasmettere valori quali la tolleranza, il rispetto verso chi è straniero e la curiosità per ciò che è diverso.
Con intelligenza e un pizzico di testardaggine, comincia a scrivere lettere ai ministri e alle case editrici di oltre 20 paesi affinchè le donassero i loro libri più belli e significativi come regalo per i bambini tedeschi.
...ed i libri cominciano ad arrivare!
Ma non tutti accolgono con entusiasmo questa iniziativa.
Il Belgio risponde alla richiesta di Jella con una lettera nella quale si spiega che non avrebbero aiutato i bambini di un paese che lo aveva invaso ben due volte!
Ma Jella non demorde e insiste "Vi prego di riconsiderare la vostra scelta. E' necessario offrire ai bambini tedeschi un nuovo inizio" in quanto proprio loro rappresentano la speranza di prevenire un’altra guerra.
Infine anche il Belgio invia la sua splendida collezione di volumi!
«Fateci cominciare dai bambini per rimettere pian piano in sesto questo mondo completamente sottosopra. Saranno i bambini ad indicare agli adulti la via da percorrere. Se la guerra è veramente finita, se è lecito credere ad una pacifica convivenza dei popoli, allora questi libri saranno i primi messaggeri di pace».
Ne venne fuori una Mostra itinerante di libri che attraversò tutta la Germania.
Ma Jella sapeva che il desiderio più grande di ogni bambino era quello di portare a casa un libro per poterlo condividere in famiglia.
Scelse quindi la storia arrivata dagli USA, scritta da Munro Leaf, ambientata in Spagna, quella del Toro Ferdinando, messa al bando dai nazisti. Era la storia di un toro che amava i fiori e detestava combattere... la stampò e ne diede una copia ad ogni bambino!
Nel 1951 Jella organizzò una conferenza che portò alla formazione di IBBY (International Board on Books for Young People). Tra i fondatori c’era anche Astrid Lindgren, l’autrice di Pippi Calzelunghe.
Ibby porta avanti l’idea secondo cui i buoni libri possono aiutare i bambini del mondo a capirsi e a sentirsi connessi gli uni agli altri, e questa idea è ancora viva e continua a crescere.
Dal 2005, una delle missioni principali di IBBY è quella di sostenere quei bambini che vivono in zone di guerra, colpite dai disordini civili e dai disastri naturali come terremoti o tsunami.
Attraverso le storie, la creazione e il rinnovo di raccolte di libri, IBBY offre loro la possibilità di credere in un futuro migliore.
Dal nuovo anno 2024, anche l'IC Domenico Bernardini diventa socio di Ibby!
Ecco alcuni scatti direttamente dalla nostra mostra del libro 2023!
I bambini conoscono la storia di Jella grazie all'APS Lottavolegge
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